Siti di IA: come aumentare l’affidabilità delle risposte

Il problema delle allucinazioni

Le intelligenze artificiali generative, come ChatGPT, Gemini, Claude, Copilot o Perplexity, sono diventate strumenti sempre più presenti nelle attività quotidiane di chi si occupa di formazione, orientamento, consulenza o ricerca. Sono capaci di produrre testi coerenti, strutturati e pertinenti su una grande varietà di temi. Tuttavia, a fronte di queste potenzialità, presentano ancora limiti rilevanti in termini di affidabilità delle risposte.

Uno dei rischi più significativi è rappresentato dal fenomeno delle allucinazioni: affermazioni false, inventate o non verificabili, prodotte dal modello in modo apparentemente credibile. Questo problema, se sottovalutato, può compromettere la qualità dei contenuti generati e la fiducia nell’uso dell’IA come supporto informativo o consulenziale.

In questo articolo analizzeremo due strategie semplici ed efficaci per ridurre il rischio di allucinazioni:

  1. Porre lo stesso quesito a più siti di IA.

  2. Chiedere esplicitamente la citazione di fonti a supporto delle risposte.


Il problema delle allucinazioni

Le allucinazioni nei modelli linguistici sono frasi o informazioni non corrispondenti alla realtà, anche se espresse in modo plausibile. Ad esempio, un modello può attribuire a un autore una citazione mai pronunciata, descrivere normative inesistenti o confondere due concetti simili.

Queste allucinazioni derivano da vari fattori:

  • I modelli non accedono direttamente a banche dati in tempo reale, a meno che non siano dotati di browsing attivo.

  • Funzionano attraverso la predizione probabilistica della parola successiva, non sulla verifica delle fonti.

  • Possono essere sovraconfidenti e completare con congetture plausibili anche quando mancano informazioni precise.

  • L’utente tende a fidarsi di una risposta ben scritta, senza verificarne la correttezza.

Nel campo dell’orientamento professionale, dove si analizzano profili, percorsi formativi, offerte di lavoro o normative, questo può portare a errori di giudizio, suggerimenti fuorvianti o valutazioni non fondate.


Strategia 1: confrontare le risposte di più IA

Una prima strategia consiste nel porre lo stesso quesito a più modelli di intelligenza artificiale. Ogni IA ha infatti un proprio addestramento, una propria architettura e aggiornamenti diversi. Se due o tre modelli rispondono in modo coerente e convergente, c’è una maggiore probabilità che l’informazione sia corretta. Se invece le risposte divergono, è un segnale utile che invita l’utente a riflettere criticamente, approfondire o cercare fonti esterne.

✅ Vantaggi del confronto tra modelli

  • Riduzione dell’errore: se un modello allucina, gli altri possono agire da “filtro correttivo”.

  • Diversità di punti di vista: ogni IA può offrire angolature diverse su uno stesso tema.

  • Controllo reciproco: la divergenza di risposte stimola l’utente a non accettare passivamente la prima risposta ricevuta.

  • Verifica delle omissioni: un IA può integrare ciò che un’altra ha dimenticato o sintetizzato male.

Esempio pratico (orientamento)

Domanda: Quali sono le principali differenze tra la figura del pedagogista e quella dello psicologo in Italia?

Confrontando le risposte si ottiene una visione più ampia, ricca e verificabile, evitando di fidarsi ciecamente di una sola fonte.


Strategia 2: chiedere la citazione di fonti

Un secondo accorgimento fondamentale è chiedere esplicitamente al modello di indicare le fonti a sostegno della propria risposta. Non tutti i modelli lo fanno automaticamente, ma la richiesta può guidare il sistema a:

  • elencare documenti, autori o articoli a supporto;
  • suggerire risorse affidabili da consultare;
  • chiarire se la risposta è basata su conoscenze generali o su dati tracciabili.

IA e citazione delle fonti: cosa sapere

  • Perplexity è l’unico strumento che inserisce fonti in automatico, linkate nel testo, permettendo una rapida verifica delle informazioni.

  • Agli altri siti è necessario chiedere: “Rispondi citando fonti istituzionali aggiornate”.

✏️ Prompt consigliati

  • “Puoi citare 2–3 fonti attendibili a supporto della tua risposta?”

  • “Indica le fonti da cui hai tratto queste informazioni, se disponibili”

  • “Basati su documenti ufficiali o fonti accademiche e inserisci i riferimenti”


✅ Conclusione: due pratiche da adottare subito

Per rendere più affidabile l’uso dei siti di IA generativa nella pratica quotidiana, puoi adottare da subito queste due strategie:

  1. Confronta più risposte: usa almeno due o tre modelli diversi per la stessa domanda. Se le risposte convergono, è un buon segno. Se divergono, approfondisci.

  2. Chiedi sempre le fonti: allenati a richiedere evidenze, link, riferimenti. Ti aiuterà a distinguere tra opinione simulata e conoscenza fondata.

Articolo contenuto sul sito www.orientamento.it. Realizzato da Leonardo Evangelista con aiuto l’aiuto della IA. Leonardo Evangelista si occupa di orientamento dal 1993 e di formazione dal 2004.  Vedi le indicazioni relative a Informativa Privacy, cookie policy e Copyright.